Ci sarebbe un malore alla base della morte di un giovane ventenne originaio del Gambia, David Mandy. La tragedia si è verificata nel centro di accoglienza Park Hotel di Isnello. Sconvolti gli operatori del centro che non hanno voluto rilasciare alcuna dichiarazione. Sgomento per tutti gli ospiti, amici di David Manty. Il giovane, aveva compiuto 20 anni, l’1 aprile 1998, viveva all’Hotel Park di Piano Torre, da un anno e frequentava i corsi del Cpia2, il Centro Permanente per l’istruzione degli adulti.

Un tragico destino per lui, salvato in mare, per ritrovare la morte nella piscina dello storico hotel delle alte Madonie, adesso centro di accoglienza per rifugiati. Da quel che si sa, il giovane era in buona salute e pieno di vita. È stata celebrata una funzione religiosa nella cappella del cimitero di Isnello ed è stata autorizzato il trasporto della salma in patria. Pare che il giovane rifugiato avesse un fratello in Sicilia. La comunità sta lavorando per il trasferimento della salma in Gambia. Il sindaco di Isnello, Marcello Catanzaro, al telefono commenta: “C’è poco da dire. È una tragedia. Mi sento vicino alla famiglia del giovane e alla comunità, colpite da questo grande dolore”.