Prima erano solo ipotesi, dicerie. Adesso si tratta quasi di una certezza: L’Esa, l’agenzia spaziale europea, collocherà il telescopio “FlyEye” ad Isnello nel cuore delle Madonie. Obiettivo del telescopio è quello di individuare gli asteroidi pericolosi per il nostro pianeta. La notizia è stata rivelata in anteprima a Parigi, dove l’Esa ha reso noto il programma di protezione della Terra annunciando l’installazione di un nuovo e sofisticato macchinario proprio in Sicilia, ad Isnello. Il telescopio sarà installato su Monte Mufara. Ma Giuseppe Mogavero, presidente della fondazione Gal Hassin lania un allarme dalle pagine del Giornale di Sicilia: “E’ evidente – dice – che le istituzioni non possono rimanere assenti e non comprendere quanto tutto questo ignifichi in termini di riqualificazione del territorio comunale e dell’intera nostra isola, che saranno oggetto di attenzioni da parte dell’intera comunità scientifica. Ora si dovranno fare carico di superare le difficoltà logistiche come la manutenzione straordinaria della pista di accesso alla sommità del monte Mufara, i servizi a rete necessari e la velociazzazione delle procedure burocratiche. E’ una occasione di quelle che capitano una volta ogni 100 anni”.