Non si fermano le polemiche sull’esclusione dalle tappe della prossima Targa Florio di alcuni tra i comuni storici della competizione. Sulla vicenda oggi interviene il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Sunseri, che chiede al presidente della Regione Nello Musumeci “quali sono le motivazioni che hanno portato all’esclusione dal percorso di gara, i passaggi nei comuni di Campofelice di Roccella, Cerda e Collesano”.
“La Targa Florio – dice Sunseri – è un patrimonio storico, culturale della nostra terra, fortemente legato ad alcuni comuni, dove tale epopea motoristica si è radicata negli anni. Da sempre ha rappresentato per tutti i Comuni ricadenti nel perimetro del circuito e per quello limitrofi, un importantissimo evento mediatico e turistico, capace di attrarre un enorme bacino di appassionati”.
Il deputato ha presentato una interpellanza urgente al presidente e all’assessore al turismo Sandro Pappalardo aggiunge: “Non capiamo la ratio per cui sono stati esclusi passaggi assolutamente importanti dalla gara, come le Tribune di Floriopoli, che comprende i box delle vetture, le torri dei giudici di gara e le storiche tribune. Fuori dal percorso di gara anche Collesano che ha ospitato la prova spettacolo dell’evento sportivo. La loro esclusione – osserva Sunseri – comporterà un gravissimo danno economico, oltre ad un generale malcontento della popolazione tutta, che da un anno aspetta di prender parte a questo evento dalla caratura mondiale”.
“Per tali ragioni – conclude – chiedo alla Regione Siciliana di verificare se è possibile modificare il percorso, includendo i comuni esclusi e quali sono le motivazioni che hanno portato alla modifica, considerando che le sedi stradali non hanno subito peggioramenti rispetto all’anno scorso”.