L’assessorato regionale alle Infrastrutture e Mobilità ha finanziato i lavori di completamento del restauro della chiesa dell’ex Convento di Santa Maria del Gesù di Alimena, con una somma pari ad euro 225.000. La chiesa, costruita tra il 1731 e il 1738, dal principe di Belvedere, Vincenzo Del Bosco e dalla moglie Donna Dorotea Benso Alimena, fu definita, dall’Abate Saint-Non che vi soggiornò, durante l’esilio, uno dei più bei Conventi di Sicilia. Al piano terra sorgeva un chiostro, delle stanze adibite a refettorio, cucina e officina. Al primo piano, sempre secondo il racconto dell’abate nella sua opera Voyage pittoresque, ou description des royaumes de Naples et de Sicile, vi era una grande biblioteca con scaffali in legno, una cappella privata, le varie celle e la foresteria, nel complesso 48 locali a disposizione dei Frati Minori Riformati, che lo stesso principe aveva invitato ad abitarli. Putroppo del monumentale complesso rimase soltanto la chiesa, privata perfino del campanile e della sacrestia, fatti demolire nel 1961, per costruire sulla stessa area un nuovo collegio, da anni disabitato. La chiesa dell’ex Convento è chiusa al culto da circa vent’anni. Gli ultimi lavori di restauro risalgono al 2005. Soddisfazione hanno espresso l’amministrazione col sindaco Alvise Stracci e il Parroco Don Pino Cigno.

Foto alimenaonline.eu