Il Museo Civico di Castelbuono è partner ufficiale di “Palermo Capitale della Cultura 2018”. Sono due i progetti espostivi che sono stati stati inclusi tra gli eventi collateralidella Biennale Europea di Arte Contemporanea Manifesta12. Il Museo Civico è inoltre Capofila dell’Area Metropolitana di Palermo per il progetto di promozione delle Madonie, dal 2016 inserite nella lista “Unesco Global Geoparks”. Attraverso una programmazione realizzata in collaborazione con prestigiose istituzioni culturali, universitarie, pubbliche e private, il Museo Civico dalla provincia si apre al mondo, invitando a guardare il territorio come espressione immateriale di un patrimonio culturale complesso. L’intera programmazione culturale del Museo Civico è stata finora incentrata sulla promozione e valorizzazione dell’identità locale e mediterranea, con il fine della costruzione di un valore duraturo basato sul riconoscimento della storia presente e passata attraverso la ricerca contemporanea. All’interno della programmazione delle attività per il 2018, grande spazio sarà dedicato a questo aspetto: tale scelta è legata non solo alla partecipazione al progetto Palermo Capitale della Cultura 2018, fortemente incentrata sui linguaggi del contemporaneo, ma anche alla partecipazione dell’istituzione museale al programma di Manifesta12, che si terrà, da giugno a novembre 2018, proprio a Palermo. Tale investimento rafforza il ruolo del Museo Civico come centro attivo di produzione culturale e artistica, realtà viva e dinamica nel panorama contemporaneo italiano. Rientrano in questo ambito le maggiori produzioni del Museo Civico per il 2018: la mostra “Same same but different ” in collaborazione e gemellaggio con il Kunst Meran – Merano Arte, che coinvolge artisti siciliani e altoatesini in un confronto sul tema dei confini, dell’appartenenza territoriale e della differenza, il progetto “Raymond” con Olaf Nicolai e Luca Trevisani al Grand Hotel delle Palme di Palermo e il progetto inedito dello stesso Olaf Nicolai che il Museo Civico produrrà e ospiterà negli spazi del Museo Civico da fine luglio a novembre, insieme alla mostra collettiva “Raymond-Controfigura”.
Il territorio sarà presente all’interno del programma di Palermo Capitale attraverso il progetto “Madonie Landscapes”, raccoglitore di attività espositive e iniziative culturali diffuse nei paesi del territorio madonita, con mostre di fotografia, installazioni, video, pittura, scultura, legate alla storia e all’identità di un panorama territoriale complesso che si intende promuovere e valorizzare internazionalmente con una programmazione coesa.
I laboratori didattici organizzati dal Museo Civico per il 2018 sono incentrati sul tema della “Conservazione e Restauro dei Beni Culturali”, nell’anno dedicato al Patrimonio dall’Unione Europea. Il tema verrà affrontato a vari livelli e i laboratori sono indirizzati ai tutti gli ordini scolastici (materna, elementare, medie e superiori) con il fine di sensibilizzare, in un momento storico molto delicato, alla responsabilità civica e alla cura intesa come attenzione preventiva attraverso l’educazione museale. I laboratori sono legati tematicamente alle Giornate Internazionali di Studio “Patrimoni della Collettività. Conservazione, Manutenzione, Sfide” realizzate in collaborazione con Igiic-Italian Group of International Institute for Conservation. Il progetto prosegue le tematiche affrontate nella mostra “Madame Pinin” (17 dicembre 2017-22 aprile 2018) prodotta e allestita dal duo artistico Masbedo nelle sale espositive del Castello dei Ventimiglia.
PROGRAMMA 2018
22 aprile: Giornate Internazionali di Studio “PATRIMONI DELLA COLLETTIVITA’. CONSERVAZIONE, MANUTENZIONE, SFIDE” in collaborazione con IGIIC-Italian Group of the International Institute for Conservation. Pensato come chiusura della mostra “Madame Pinin” del duo artistico MASBEDO, incentrata su tematiche relative alla conservazione e al restauro dei Beni Culturali, il convegno si articolerà in tre giornate di studio internazionali focalizzate sulle questioni relative alla conservazione con particolare riferimento al contemporaneo e alle metodologie conservative di documentazione. Ci sarà la partecipazione di professori dell’Università, direttori e curatori di musei, storici dell’arte, restauratori e conservatori. L’obiettivo è di contribuire scientificamente al dibattito nazionale sulle linee guida teoriche e di ricerca sulla conservazione dei beni culturali. Tra i relatori, il Museo Civico avrà il piacere di ospitare figure di assoluto rilievo come Pinin Brambilla Barcillon, che per ventidue anni ha restaurato il Cenacolo di Leonardo Da Vinci e Alessandra Mottola Molfino, storica dell’arte e uno dei maggiori esperti italiani di museologia. Le Giornate di studio si svolgeranno a a Castelbuono, Palermo, Gibellina (22 aprile, 22-23 giugno), con il coinvolgimento di Università, Accademie, e altri importanti partner istituzionali.
6 maggio – 22 luglio 2018 “Same same but different”, mostra in collaborazione con Kunst Meran – Merano Arte: una collettiva che presenta il lavoro di sei artisti italiani (tre per ognuna delle rispettive Regioni Autonome dell’Alto Adige e della Sicilia) nata dalla collaborazione di due istituzioni museali che si trovano geograficamente in due regioni di confine del territorio italiano: il Kunst Meran/o Arte e il Museo Civico di Castelbuono. La mostra, a cura di Laura Barreca, Direttrice del Museo Civico e Christiane Rekade, Curatrice del KunstMeran, si svolgerà a Merano dal 20 aprile 2018 e a Castelbuono dal 6 maggio, e rappresenta un’occasione di riflessione su una questione centrale attorno al dibattito sociale e politico contemporaneo che oggi interessa non soltanto il nostro Paese, ma l’Europa tutta. Partendo da due condizioni geografiche italiane, completamente differenti, ma simili per dislocazione geografica, l’obiettivo è di indagare come proprio in Italia, tra la Sicilia e il Trentino Alto Adige, si possano configurare dinamiche socio-culturali che poi si manifestano su larga scala, anche a livello europeo. Entrambe le realtà museali vivono una condizione geopolitica “di confine” e affrontano, su scala territoriale, la sfida di costruire un percorso di crescita che dal locale aspira ad essere percepito come modello di evoluzione sostenibile, come forma di sviluppo duraturo, fondato sull’abbattimento dei confini e delle distanze geografiche. Proprio la posizione geografica, punto di forza strategico, rende possibile un dialogo che da un lato si pone come osservatorio sul Mediterraneo e sull’area mitteleuropea, dall’altro si apre alla comprensione dell’entità europea. Gli artisti in mostra: Claudia Barcheri, Ingrid Hora, Loredana Longo, Christian Martinelli, Ignazio Mortellaro, Studio ++.
La mostra è inserita come evento collaterale di MANIFESTA12 – Biennale Europea di Arte Contemporanea.
12 maggio – 4 novembre 2018 “Raymond” a cura di Luca Trevisani in collaborazione con Olaf Nicolai presso il Grand Hotel et des Palmes di Palermo. Il progetto, co-prodotto dal Museo Civico di Castelbuono, in collaborazione con il MiBACT Italian Council e la Fondazione per l’Arte Roma è un evento collaterale di MANIFESTA12, ed è dedicato alla storia e agli spazi del Grand Hotel et des Palmes di Palermo, attraverso la figura di Raymond Roussell, scrittore visionario e dandy radicale vissuto a cavallo tra Otto e Novecento, alla cui morte, avvenuta in una delle stanze dell’albergo siciliano, Leonardo Sciascia dedicò il libro, “Atti relativi alla morte di Raymond Roussel”. Come afferma Luca Trevisani: “Raymond è un progetto sviluppato negli spazi, nei ritmi e del metabolismo dell’Hotel, non vissuto solo come spazio, ma come un mondo concluso da ascoltare, rispettare e valorizzare nelle sue peculiarità”. Domenica 29 luglio, il progetto sarà portato anche negli spazi del Museo Civico di Castelbuono, con un’installazione diversa, pensata appositamente per l’architettura del Castello medievale dei Ventimiglia.
La mostra è inserita come evento collaterale di MANIFESTA12 – Biennale Europea di Arte Contemporanea.
Aprile – Dicembre 2018 Progetto di valorizzazione territoriale “Madonie Landscapes”, attività espositive e iniziative culturali nei paesi del territorio madonita in occasione di “Palermo Capitale della Cultura 2018”
Il progetto si inserisce nel quadro delle iniziative che definiranno il programma di Palermo Capitale della Cultura 2018 e permetterà di presentare in maniera unitaria l’offerta artistico-culturale del comprensorio madonita, territorio ricco di tradizioni, di storia e arte. “Madonie Landscapes”, ovvero i molteplici paesaggi: naturalistico, sociale, urbano, umano, etnoantropologico, declinati nei diversi linguaggi dell’arte, dalla pittura alla fotografia, dal video all’installazione alla scultura. La preparazione di un cartellone unitario in un più ampio contenitore che preveda anche l’organizzazione di un’offerta turistica organizzata, permetterà di presentare le Madonie nella sua interezza, coinvolgendo quasi la totalità dei comuni madoniti e declinando in chiave contemporanea le istanze che da essi emergono, cercando una necessaria interazione con le comunità, al fine di rinforzare il grande potenziale delle Madonie nell’attrarre flussi turistici nazionali ed internazionali.
27 Maggio 2018 Conferenza di presentazione dell’opera di Ignazio Moncada in collaborazione con l’Archivio Ignazio Moncada, Milano. Il Museo Civico accoglie una nuova opera nella collezione della Pinacoteca di Arte Moderna e Contemporanea, con la donazione di un quadro dell’artista siciliano Ignazio Moncada, figura di rilievo nel panorama artistico italiano. La donazione sarà ufficializzata al pubblico con una conferenza di presentazione dell’opera, che confluirà nella collezione permanente del Museo Civico: un momento di riflessione sull’attività dell’artista con la presenza di critici e storici dell’arte tra cui Sergio Troisi, Valentina Bruschi, e il figlio dell’artista, Ruggero Moncadà di Paternò, Responsabile dell’Archivio Ignazio Moncada di Milano a cui si deve la proposta di donazione. La conferenza si svolgerà nella Sala del Principe del Museo Civico.
Giugno – Settembre 2018 “Passi a memoria”, mostra sullo scrittore Antonio Castelli in collaborazione con l’Ass. Cult. Castelli Di Pace. In occasione del trentennale dalla morte dello scrittore castelbuonese Antonio Castelli, il Museo Civico insieme al Comune di Castelbuono, al Tavolo Tecnico delle Istituzioni Culturali e all’Associazione Culturale Castelli Di Pace, organizza un calendario di eventi per ricordare l’attività dell’illustre letterato e per diffonderne la conoscenza anche tra le giovani generazioni. Rientra in questo calendario una mostra, dal titolo provvisorio “Passi a memoria”, che avrà luogo all’interno degli spazi museali del Castello dei Ventimiglia, che permetterà di presentare, attraverso l’esposizione di materiale documentario inedito, scritti, corrispondenza, documentazione fotografica, audio e video, la figura di Antonio Castelli nelle sue sfaccettature. Amico fraterno di Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo e del pittore Bruno Caruso, Antonio Castelli ha segnato con una produzione esigua ma certamente di alta qualità il panorama letterario della seconda metà del novecento: scrittore “di animo radicale” che non credeva ad una modernità senza passato e ad un progresso senza memoria e radici. Il Museo Civico ospiterà, inoltre, all’interno della Sala del Principe, una conferenza sullo scrittore castelbuonese, in collaborazione con l’Ass. Cult. Castelli Di Pace, con la presenza di letterari e studiosi di fama nazionale.
29 luglio – 22 novembre 2018 “Raymond Controfigura” di Olaf Nicolai in collaborazione con Ypsigrock Festival, Grand Hotel et Des Palmes, Goethe Institut Palermo, MiBACT-Italian Council, Fondazione per l’Arte, Roma, Marsell, Milano.
Pensato in relazione al progetto “Raymond” curato da Luca Trevisani in collaborazione con Olaf Nicolai al Grand Hotel et Des Palmes di Palermo, per “Raymond-Controfigura” a Castelbuono, saranno installati opere di artisti che hanno preso parte al progetto “Raymond” a Palermo, e l’artista tedesco Olaf Nicolai realizzerà un’installazione site-specific per il Castello dei Ventimiglia, accompagnato da un testo critico di Luca Lo Pinto, curatore della Kunsthalle Wien. Olaf Nicolai creerà inoltre dei visuals, proiettati sulla facciata del Castello dei Ventimiglia durante le tre serate dei concerti dell’Ypsigrock Festival (10-12 agosto 2018), partner del Museo Civico insieme al Goethe Institut di Palermo. La mostra è inserita come evento collaterale di MANIFESTA12 – Biennale Europea di Arte Contemporanea.
Orario invernale (in vigore dal 1 settembre al 21 giugno): lunedì – venerdì 9,30 – 13/16–19,30; sabato e domenica 10–13,30/16-19,30
Orario estivo (in vigore dal 22 giugno al 31 agosto): lunedì – venerdì 9,30–13/15,30–20; martedì, giovedì e venerdì 9,30–13/16,30–20; sabato e domenica 10–13,30/16,30–20