Termini, “caccia” ai rifiuti pericolosi: rimossi 1.500 chili di amianto

Redazione

Cronaca

Termini, “caccia” ai rifiuti pericolosi: rimossi 1.500 chili di amianto

15 Marzo 2018 - 18:18

Sono 1.500 i chili di amianto ed eternit rimossi in questi mesi nel territorio di Termini Imerese. L’amministrazione è fin dal suo insediamento al lavoro per contrastare il fenomeno sempre più dilagante dell’abbandono di rifiuti pericolosi. Gli uffici sono costantemente al lavoro: lo scorso lunedì 12 marzo, l’assessore all’Ambiente, Salvatore Messineo, si è recato insieme al responsabile del servizio del III settore del comune, Donaldo Di Cristofalo, presso la discarica abusiva in zona San Leonardo (sotto il ponte autostradale Sicilia).

In particolare, i siti dove sono nate discariche abusive sono: zona San Leonardo, sotto Ponte Sicilia; località Caracoli; località Cangemi; località Tribbiola; località Chianche; località Madonna della Catena. In ambito urbano le zone interessate sono: via Libertà e salita Gargotta. Il costo dell’intervento di rimozione dei materiali pericolosi è stato di poco meno inferiore a 4 mila euro (3.375,45). Nonostante gli interventi, dopo appena due mesi dalla conclusione, in alcune zone sono stati registrati nuovi abbandoni. L’amministrazione comunale ha fatto sapere che si procederà ad una nuova ricognizione dei luoghi maggiormente interessati e attiverà nuove procedure di rimozione.

“Si tratta di un fenomeno che nonostante le numerose opere di bonifica effettuate dai tecnici comunali non si arresta – ha affermato l’assessore all’Ambiente Salvatore Messineo -. Una cosa è certa: noi non ci fermeremo ed oltre a ripulire con tutte le difficoltà del caso perché, lo ricordiamo, si tratta di rifiuti speciali, potenzieremo i controlli nelle aree considerate a rischio e procederemo con multe per i trasgressori. Siamo riusciti dopo anni a restituire uno spazio ai cittadini con la bonifica dell’area adiacente lo stadio Crisone, trasformandolo in un ampio parcheggio per coloro che quotidianamente prendono il treno. L’appello è sempre lo stesso – ha aggiunto Messineo – rispettiamo i nostri spazi, esiste un’isola ecologica dove è possibile scaricare tutti gli ingombranti che possono essere anche ritirati al domicilio previa richiesta telefonica presso i nostri uffici”.

“Nessuno sconto per chi abbandona i rifiuti in modo selvaggio – ha aggiunto il sindaco di Termini Imerese, Francesco Giunta -. Numerosissimi sono i siti in cui il fenomeno si presenta e abbiamo già chiesto il supporto sia della Polizia Municipale sia delle Guardie Ambientali per potenziare i controlli e procedere con sanzioni, anche pesanti, per i trasgressori”.

L’amministrazione ricorda che i rifiuti ingombranti, possono essere conferiti direttamente nell’isola ecologica di Termini Imerese bassa, nei pressi del campo sportivo “Crisone”. Inoltre, è possibile chiamare ai numeri 091 8128208 – 091 81282017 per richiedere il ritiro degli ingombranti direttamente al domicilio. Tutti i rifiuti edilizi (sfabbricidi, contenitori e coperture in eternit, sanitari in ceramica, ecc.), in quanto “rifiuti speciali” e “pericolosi”, vanno smaltiti a cura e spese del produttore attraverso ditte autorizzate. Per tutte le informazioni sulla modalità del conferimento dei rifiuti è possibile collegarsi al sito del comune: www.comune.termini-imerese.pa.it.

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