E’ stato raggiunto e recuperato poco prima dell’1 di notte da una squadra del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico e dal Corpo Forestale, S.T. 62 anni, palermitano, che nel tardo pomeriggio di ieri si era perso sulle Madonie, nella zona di Pizzo Antenna (sopra Piano Battaglia), a circa 1900 metri di altitudine (leggi qui).
L’uomo stava andando in ipotermia perché aveva gli abiti bagnati e non aveva con sé ricambi e cibo. I tecnici del Cnsas hanno così provveduto a fornirgli biancheria asciutta, lo hanno scaldato e rifocillato prima di riaccompagnarlo sulla strada dove è stato preso in consegna e visitato dai sanitari del 118. A causa delle condizioni proibitive, con temperature sotto zero, vento con raffiche fino a 50 km/h, nebbia e neve ghiacciata lungo il percorso, l’operazione si è conclusa intorno alle 3,30.
L’escursionista, che aveva lasciato l’auto nel parcheggio della Battaglietta avventurandosi da solo, ha sbagliato strada perdendo l’orientamento quando è sceso il buio. Ma per sua fortuna è riuscito a chiamare i soccorsi con il cellulare fornendo le coordinate. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco di Petralia, il 118, una squadra del Cnsas delle Madonie e due squadre da Palermo. Per accelerare il recupero dell’uomo, i tecnici del Soccorso alpino hanno fatto ricorso al sistema “Sms locator” che consente di localizzare con precisione un disperso che sia in grado di inviare un sms alla centrale operativa nazionale, che si trova in Piemonte, tramite uno smartphone dotato di gps. Per le ricerche era pronto a decollare anche un elicottero dell’aeronautica militare da Birgi.