“Percorso della Legalità”, un progetto promosso dal Centro Polis e dal Comune di Castelbuono, nato con l’intento di coinvolgere la cittadinanza, le istituzioni, la scuola e le forze sociali al fine di sensibilizzare e mantenere alta l’attenzione nei confronti del fenomeno mafioso, attraverso l’organizzazione di una serie di appuntamenti, incontri, dibattiti, commemorazioni delle vittime della mafia.

Il primo appuntamento si terrà in occasione del 70° anniversario della morte di Placido Rizzotto, sindacalista corleonese, rapito e ucciso dalla mafia per il suo impegno a favore del movimento contadino per l’occupazione delle terre e per la sua contrapposizione ai mafiosi del paese Michele Navarra, Luciano Liggio e i giovani Totò Riina e Bernardo Provenzano. Il 24 maggio 2012, ad oltre sessant’anni dalla barbara uccisione, in seguito al ritrovamento del corpo si sono svolti a Corleone i funerali di Stato alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
“In occasione di questa ricorrenza – spiegano dall’amministrazione – intendiamo onorare il ricordo di Placido Rizzotto e di tutti i sindacalisti uccisi dalla mafia tra il 1945 e il 1948 – oltre quaranta, tra cui il madonita Epifanio Li Puma – per il loro impegno al fianco dei braccianti e degli operai siciliani”.

Programma del primo appuntamento del Percorso della Legalità
Venerdì 9 marzo, ore 21 Centro Sud: proiezione del film Suburra di Stefano Sollima, ingresso con contributo libero.
Il ricavato sarà destinato al rifacimento del murales della legalità sito in via Sandro Pertini;
Sabato 10 marzo, ore 18 Aula Consiliare: incontro pubblico con interventi del sindaco Mario Cicero, del segretario provinciale della Flai-Cgil Dario Fazzese e dell’avvocato Gioacchino Genchi; letture e interviste sulla vita di Placido Rizzotto a cura di Stefania Sperandeo e Samuele Castiglia.