E’ a rischio crollo l’Arco Antico dell’Acquedotto. Lo denuncia, per l’ennesima volta, il comitato Cittadinanza Attiva di Petralia Soprana. Dopo varie segnalazioni, rimaste inascoltate, il comitato è tornato per un sopralluogo e verificare le condizioni attuali dell’Antico Acquedotto che si trova in via Turistica nei pressi di contrada Savochella. “Come potete ben vedere dalla foto uno degli archi è a serio rischio crollo”, scrivono su facebook. A dicembre 2016 gli stessi cittadini avevano chiesto al comune, con tanto di lettera protocollata, di intervenire o di richiedere un intervento alla Sovrintendenza. “Ma – scrivono i cittadini – una risposta formale al nostro esposto di due anni fa non è mai arrivata e fino a ieri la risposta informale ad un interessamento è stata che il terreno in cui sono ubicati “l’Archi Granni” è privato e solo la Sovrintendenza può decidere”.
Già oggi il comitato di cittadini dovrebbe consegnare una nuova richiesta al comune di Petralia Soprana, “affinché gli organi preposti facciano qualcosa al più presto. Da cittadini attivi non possiamo permettere un danneggiamento irreparabile dei nostri tesori Sopranesi e Madoniti e soprattutto accettare la noncuranza della politica di un Comune entrato a far parte dei Borghi più Belli d’Italia. Fare cultura, essere Borgo, non significa sfoggiare bandiere sui balconi dei palazzi. A nostro avviso significa valorizzare ogni bene umano, materiale e immateriale del nostro amato paese natio. E’ nostra convinzione che l’arco danneggiato, una volta crollato, non verrà mai più riparato e con esso scomparirà un altro pezzo della nostra storia”.