Ieri una lunga assemblea del circolo del Pd di Castelbuono che ha espresso dissenso per le modalità utilizzate nella composizione delle liste di candidati che rappresentano il Partito nella prossima tornata elettorale. “Sarebbe stata azione democratica e meritoria coinvolgere gli scritti nella proposta e individuazione dei candidati e, nello specifico di Castelbuono, ascoltare il parere del locale Circolo – dicono i vertici del Pd castelbuonese – Nel nostro territorio si è deciso di affidare la rappresentanza del Partito a candidati che provengono da esperienze politiche antagoniste, a uomini che hanno duramente attaccato il Partito Democratico, schierandosi in aperto e plateale contrasto con le scelte de Pd in appuntamenti elettorali, referendari e comunali, entrando in irrisolta contrapposizione politica e personale con dirigenti e militanti del Partito. La situazione e le prese di posizione di Circoli, di iscritti, militanti e simpatizzanti, conseguite a tali scelte, è preoccupante perché non assicura quell’ampio coinvolgimento necessario in una fase assai delicata per il Partito e per il Paese. Questo ci spinge però a rivendicare con determinazione la nostra appartenenza e militanza, e ci impegna ad operare affinché il Pd, dal 5 marzo, riacquisti la sua vera identità e capacità di operare scelte condivise e in spirito democratico. Il Circolo del Pd di Castelbuono non ritiene, per le motivazioni suddette, di poter votare acriticamente e incondizionatamente, le candidature calate dall’alto”
Sicilia by Italpress
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