La Fondazione Giglio di Cefalù rilancia l’attività della Breast Unit (unità di senologia) con la definizione del percorso diagnostico e terapeutico di assistenza e l’implementazione dell’equipe multidisciplinare, diretta dal senologo Ildebrando D’Angelo. A completare la squadra arriva, dalla Lombardia, Roberto Gennari, con una vasta esperienza in chirurgia senologia maturata all’Ieo di Milano, sotto la direzione del professore Umberto Veronesi, alla Fondazione Maugeri di Pavia, sotto la direzione del professore Alberto Costa, e con l’idoneità come full professor per la Breast Cancer Surgery ottenuta presso la facoltà di medicina di Aachen in Germania. “Portiamo a Cefalù con Gennari – ha detto il direttore generale Vittorio Virgilio – una chirurgia moderna e innovativa che avrà una grande attenzione anche all’aspetto estetico delle donne sottoposte ad intervento. Ci proponiamo come una realtà che possa raccogliere e rispondere ai massimi livelli alle esigenze della popolazione siciliana sulla patologia neoplastica più frequente nelle donne”.
Punto di forza della riorganizzata breast unit sarà rappresentato anche dall’arrivo del neo chirurgo Gennari con al suo attivo oltre 3.000 procedure chirurgiche per tumori della mammella trattati da primo operatore sia nella fase demolitiva per l’asportazione del tumore sia per la ricostruzione con tecniche di chirurgie oncoplastiche. “Un chirurgo a tutto campo – ha sottolineato il manager – che arricchirà anche l’equipe di chirurgia generale diretta da Marcello Spampinato e che potrà dare anche un importante contributo nell’attività di ricerca in senologia”. “A Cefalù, nella chirurgia della mammella – ha anticipato Roberto Gennari – applicheremo tecniche all’avanguardia con un approccio multidisciplinare della patologia mammarie come richiesto dalle linee guida internazionali. Sarà anche molto importante instaurare protocolli di ricerca scientifica che ci permetteranno di avere contatti con centri di eccellenza italiani ed esteri”.
Nel curriculum di Gennari ci sono ben 150 pubblicazione scientifiche e diversi incarichi di docenza. La breast unit del Giglio nel 2017 ha seguito oltre 2000 pazienti effettuando: 2.500 mammografie e 2.000 ecografie, 150 risonanze magnetiche (esame di secondo livello) e oltre 250 ago-biopsie. 120 pazienti sono state sottoposte all’ intervento di chirurga mammaria. Il 60 percento dei pazienti che si è rivolto, nel 2017, alla senologia del Giglio arriva da fuori del distretto sanitario di Cefalù. “E’ un dato che dimostra – ha detto il senologo D’Angelo – come questo servizio sia cresciuto divenendo riferimento non solo per il territorio ma anche per diverse province siciliane. La Breast unit del Giglio dispone anche di una Iort per la radioterapia intraoperatoria che “contiamo di poter riattivare – ha spiegato D’Angelo – per ridurre i tempi del trattamento complementare post operatorio da 6 settimane a tre, e in casi selezionati, effettuarla in un’unica seduta contestuale all’intervento”.
La Breast unit si avvale oltre che del chirurgo senologo dedicato, anche di due oncologi Giovanni Sortino e Gianfranco Pernice, oltre che del responsabile Massimiliano Spada, dell’anatomo patologo Giancarlo Pompei, dello psicologo clinico Gaetano Castronovo (che afferisce al servizio di psicologia diretto da Giuseppe Rotondo), dei medici nucleari Pierpaolo Alongi e Roberta Gentile, dei radiologi senologi Rossella Tinaglia e Gaspare Cucinella 26 vl/com 2017
(Nella foto, Roberto Gennari, il direttore generale Vittorio Virgilio e il senologo Ildebrando D’Angelo)