C’è anche il madonita Giacomo Li Destri fra i sessantadue candidati all’Assemblea Regionale Siciliana in quota Movimento 5 Stelle. La piattaforma Rousseau ha consegnato i risultati definitivi delle “regionarie” svoltesi ieri dalle 10 alle 19 certificando la partecipazione alle elezioni regionali dell’uomo della “trazzera degli incazzati”, poi passata alle cronache regionali e nazionali come “trazzera a 5 stelle” perché di fatto finanziata dal gruppo parlamentare regionale dei grillini.
Giacomo Li Destri, imprenditore edile di Caltavuturo, è conosciuto per aver dato il via ad una eclatante azione di protesta contro i ritardi derivanti dalla gestione dell’emergenza viabilità, verificatasi in Sicilia con il crollo del Viadotto Himera lungo l’autostrada A19.
Esasperato dalla mancanza di interventi che costringevano in particolare gli abitanti di Caltavuturo e dei comuni limitrofi ad interminabili viaggi lungo la strada di collegamento Scillato – Polizzi, Giacomo Li Destri, con un gruppo di collaboratori, fra cui anche altri imprenditori edili, ha acceso le ruspe ed ha spianato una vecchia trazzera ormai in disuso che proprio dallo svincolo di Scillato, lungo un ripido costone di montagna, risaliva fino a pochi chilometri dal centro abitato di Caltavuturo.
Un’azione che ha fatto accendere i riflettori sulla vecchia trazzera ed ha suscitato il vivo interessamento dei parlamentari regionali del M5S che, attraverso il fondo allestito con i risparmi delle indennità, si sono fatti carico dei costi dell’intervento.
Da allora i rapporti fra i pentasellati e Giacomo Li Destri si sono fatti sempre più intensi, l’imprenditore è diventato uno degli attivisti più vivaci nel territorio madonita ed oggi salta il solco del civismo per impegnarsi in prima persona in politica.
Li Destri non sarà l’unico candidato del comprensorio in quota M5S, c’è infatti anche l’ex candidato sindaco Luigi Sunseri di Termini Imerese fra i 62 che tenteranno il grande salto all’Assemblea Regionale.