Con un convegno dal tema “Sviluppo occupazionale nei beni confiscati alla mafia”, è stato presentato il progetto di Alternanza Scuola Lavoro della classe terza del Liceo Linguistico Statale Ninni Cassarà di Alimena, diretto dalla dirigente scolastica Daniela Crimi. A guidare la classe, nel percorso, sono state le docenti Rosetta Li Puma e Marisa Guarrera, come tutor. Le alunne e gli alunni che hanno lavorato al progetto, durante l’anno scolastico, hanno illustrato e documentato il lavoro svolto e l’idea occupazionale che nasce attorno all’esperienza del Feudo Verbumcaudo, gestito dal Consorzio Madonita Legalità e Sviluppo.
Alle risorse economiche che offre il feudo hanno unito le competenze dell’indirizzo scolastico a servizio del connubio felice turismo-sviluppo. Gli alunni hanno dato prova di padronanza e competenza linguistica, capacità di progettare e creare percorsi lavorativi per il futuro delle giovani generazioni, sulla base di una risorsa del territorio. Hanno pensato alla costituzione di una cooperativa sociale che dia opportunità di lavoro ai giovani disoccupati del comprensorio. Pertanto hanno prodotto una brochure informativa tradotta nelle lingue francese, spagnolo ed inglese, raccontando la storia del Feudo confiscato alla mafia, dal giudice Giovanni Falcone, nel 1987, a Michele Greco, “il Papa della mafia” e che dal 2016 è gestito dal Consorzio Madonita Sviluppo e Legalità che comprende 17 comuni del territorio.
Oltre alle alunne Federica Federico, Giusi Faillaci Chiara Ventimiglia, Claudia Scarpa che hanno relazionato sulle attività svolte durante le ore di Alternanza Lavoro e sul progetto, sono intervenuti, il sindaco di Alimena, Alvise Stracci, il sindaco di Polizzi Generosa, Giuseppe Lo Verde, presidente dell’Assemblea dei Sindaci del Consorzio, Rosa Laplena, vicepresidente del Cda del Consorzio, Giovanni Lo Iacono, presidente della Cooperativa Rosario Livatino e Giovanni Calabrese, della Presidenza della Regione Siciliana-Segreteria Generale-Servizi Beni Confiscati alla mafia. “Voglio elogiare vivamente gli alunni, unitamente alla docente e alla tutor, per l’impegno che hanno dimostrato e per l’ottimo lavoro svolto. Sono loro i veri protagonisti di questo progetto, che noi come Cda del consorzio abbiamo affiancato”, dice Vincenzo Valenti, membro e portavoce del Cdadel Consorzio.
Il Progetto è stato patrocinato dal Comune di Alimena e dalla Regione Sicilia. Questi i nomi delle alunne e degi alunni della classe del Liceo Linguistico Cassarà, coinvolta: Francesca D’Amico, Antonio Di Paola, Marzia Di Paola, Giusi Faillaci, Federica Federico, Fabiana Ferruzza, Rosario Genduso, Alessia La Placa, Rosalba Langellotti, Marianna Librizzi, Claudia Scarpa, Sofia Tedesco e Chiara Ventimiglia.