Aria di tempesta a Petralia Soprana dopo che un genitore ha rivelato alla redazione di madonienotizie lo scivolone istituzionale di Rosario Lo Dico, assessore uscente e candidato al consiglio comunale della cittadina madonita per le prossime elezioni che si svolgeranno l’11 giugno.
A quanto pare Rosario Lodico, che svolge anche le funzioni di vice sindaco, ieri mattina si sarebbe presentato a scuola comunicando al collaboratore scolastico che sarebbe entrato nelle classi. Nulla di strano considerato che fra le deleghe assegnate dal sindaco uscente Pietro Macaluso (ricandidatosi per il secondo mandato) all’assessore Lo Dico c’è anche quella alla Pubblica Istruzione.
Ma i fini della “visitina” erano tutt’altro che istituzionali. Rosario Lo Dico avrebbe infatti approfittato del suo ruolo a fini squisitamente elettorali, consegnando agli ignari bambini una “letterina” per i genitori che si chiude con una esplicita richiesta di voto. Poi i saluti: “Sono certo del vostro apprezzamento e della vostra collaborazione” scrive in chiusura Rosario Lo Dico con una dose forse eccessiva di ottimismo, considerato che, a stretto giro di posta, fra i genitori degli alunni, trasformati gioco – forza, in committenti elettorali, si è scatenato il putiferio. Anche il Dirigente Scolastico ha preso le distanze rispetto al gesto commesso dall’assessore.
Così Lo Dico, per placare la bufera, è stato costretto ad inviare una nota di scuse: «Mi dispiace per quanto è successo. È stata una leggerezza non avere informato il Dirigente Scolastico».