Tesla Motors, il colosso americano delle auto elettriche, punta su Campofelice di Roccella. Il comune madonita sarà l’unico in sicilia a far parte del programma di espansione della rete di Supercharger, punti di ricarica ultrarapida che permettono alle vetture Tesla di accumulare 270 km di autonomia in mezz’ora. “Mentre lavoriamo al nostro primo veicolo di massa (la Model 3) e continuiamo ad aumentare il numero di Model S e Model X circolanti, per noi diventa sempre più importante che la ricarica sia conveniente, abbondante e affidabile”, si legge sul blog della famosa azienda.
Tesla è l’unico costruttore al mondo ad avere una rete di ricarica di proprietà: nel 2012, quando nacquero i primi Supercharger, quello di Elon Musk sembrava un azzardo. Oggi sono più di 5.400 le colonnine distribuite fra Europa e Nord America, in 842 stazioni, cui si aggiungono 9.000 punti di ricarica “Destination Charge” offerti da alberghi e ristoranti desiderosi di attirare una clientela “green”. Considerando che le Tesla hanno tutte un’autonomia di almeno 400 km, e che il computer di bordo calcola le soste in base alla presenza di punti di ricarica, già oggi si può viaggiare per l’Europa a bordo di una Model S o di una Model X.
Alla conquista del Sud Italia
In Italia, la rete Supercharger si completerà al Nord con Brescia e Trento, in centro con San Giovanni Teatino (Pescara), e soprattutto si allargherà al Sud e nelle isole, finora quasi scoperti: all’unico Supercharger campano se ne aggiungeranno due in Puglia (Cerignola e Monopoli), due in Calabria (Morano Calabro e Palmi), uno in Sicilia (Campofelice di Roccella) e uno in Sardegna (Olbia).
(fonte: http://palermo.mobilita.org)