Sono circa 34.500 euro in meno i costi sostenuti dal comune di Collesano per il servizio di raccolta dei rifiuti nell’ultimo anno e questo si tradurrà in un risparmio anche sulla bolletta.
“Abbiamo ottenuto un risultato chiaro e netto che premia gli sforzi congiunti dell’amministrazione Comunale e dei cittadini virtuosi – esordisce l’assessore Dario Costanzo – perché le cose possono cambiare ci vuole impegno, passione e determinazione nella gestione della cosa pubblica. Siamo riusciti nel giro di pochi mesi ad avere un costo ridotto nella bolletta della gestione dei rifiuti ed una raccolta differenziata che raggiunge il 36% con un aumento del 400%. La spesa del servizio nel 2016 era di 666.801,89 euro per l’anno corrente sarà di 632.267,03.
“Con questi risultati – continua l’assessore Costanzo – potremo ancora abbassare la Tari per il corrente anno quando sarà emessa la bolletta di saldo. Infatti, in fase di rendicontazione del bilancio consuntivo dovrà essere computato l’aumento della percentuale di raccolta differenziata e il minor costo del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti che si registrerà con il passaggio all’ARO, formato da Collesano, Gratteri e Isnello, di cui la gara per l’affidamento del servizio è ormai in fase di ultimazione. Dalle proiezioni elaborate dal settore Tributi del comune, il costo inferiore riguarderà anche gli esercizi commerciali con una incidenza diversa a seconda del tipo di attività e della superficie occupata.
“Questo ci incoraggia nel seguire il percorso avviato – aggiunge il sindaco Angelo Di Gesaro – ringraziamo i cittadini per la collaborazione e per i sacrifici fatti e li preghiamo di continuare a collaborare per raggiungere risultati ancora più ambizioni. Cogliamo l’occasione per scusarci per il servizio di raccolta dei rifiuti delle ultime settimane. Questo spiacevole disservizio è dovuto alla diminuzione del personale dedicato al servizio in quanto l’ultima ordinanza del Presidente della Regione non permette alla Società che gestisce il servizio di continuare il rapporto con la cooperativa a supporto degli operatori Ato. Con conseguente peggioramento del servizio che non dipende dalla nostra volontà. Voglio concludere comunicando un prossimo incontro fissato già per mercoledì prossimo con le famiglie che attualmente conferiscono nell’eco-punto di piana Calzata, per concordare insieme la chiusura di quell’area divenuta ormai una vera e propria discarica”.