Non è la prima volta che Gangi ha a che fare con ordinanze che vietano l’utilizzo dell’acqua potabile perché i parametri sono fuori da quelli previsti per legge. E così, un cittadino di Gangi, che rappresenta tanti cittadini del borgo madonita, ci ha inviato sei domande da “girare” al sindaco Giuseppe Ferrarello. E noi le pubblichiamo di seguito:
– Come e perché periodicamente a Gangi l’acqua spesso risulta non potabile?
– E’ a conoscenza che le ordinanze di non potabilità, così come vengono notificate, risultano ignote a molti cittadini?
– Perché visto che si tratta di avvisi riguardanti la salute pubblica, non vengono pubblicizzate con mezzi che possano – giungere all’intera cittadinanza, per esempio bandizzandole?
– Le risulta che il problema si presenta quando ci sono abbondanti piogge? E comunque, di che natura è il problema?
– E’ vero che il problema si potrebbe risolvere con l’istallazione di un potabilizzatore il cui finanziamento era stato proposto in sede di bilancio, ma bocciato?
– Visto che a Gangi non usufruiamo di acqua corrente continua, ma si è costretti alla raccolta in vasche, l’acqua di tali vasche può ritenersi potabile il giorno stesso in cui viene emessa ordinanza di potabilità?
Attendiamo anche noi la replica del Primo Cittadino.