Restaurato il Crocifisso realizzato da Frate Umile da Petralia e continua la preoccupazione per i basamenti dei Santi Patroni. Dopo 12 giorni di restauro, ha ripreso a risplendere il Crocifisso realizzato da Frate Umile da Petralia, la statua lignea realizzata tra il 1623 e il 1624 e sita nella Chiesa Madre di Petralia Soprana è stata riposizionata nella sua cappella del Crocifisso eliminando le evidenti forme di contaminazione da tarli. I lavori di disinfestazione e restauro sono stati commissionati alla ditta Alaimo e Gulino di Gangi.
Nel dare notizia del completamento dei lavori, il parroco don Salvatore Mocciaro, riporta l’appello per i basamenti delle statue lignee dei Santi Patroni Pietro e Palo: “Le gallerie scavate dalle larve degli insetti xilofagi hanno fortemente indebolito il legno, rendendolo friabile e inconsistente. Il peso delle statue così, a seguito dei movimenti ha frantumato le parti deteriorate. Si deve intervenire con un’opera disinfettante e di consolidamento del legno di supporto e con un nuovo assetto della struttura dei basamenti, per assicurare un idoneo ancoraggio delle due sculture. L’intervento previsto consente di mantenere i due basamenti originari molto belli e antichi”.
Il costo dell’opera è previsto intorno a 4.500 euro. L’incarico è stato affidato e le pratiche sono già avviate.
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