Si è aperta questa mattina nella Sala Rossa di Palazzo dei Normanni la tavola rotonda “Le potenzialità del turismo inglese e le opportunità per la Sicilia”. All’incontro hanno partecipato il vicepresidente dell’Ars, Giuseppe Lupo, l’Assessore regionale al Turismo Antony Barbagallo, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il sindaco di Monreale Piero Capizzi, e il sindaco di Cefalù Rosario La Punzina, il presidente della Gesap, Fabio Giambrone. Ospite della giornata Steven Freudmann, chairman di ITT (Institute of Travel & Tourism), punto di riferimento del turismo inglese.
“I nostri turisti – ha dichiarato Freudmann nel corso dell’incontro – stanno esplorando nuove mete, devono essere belle e semplici da raggiungere. La più grande crescita per il 2017 è prevista per Abu Dhabi, Cina, Canada, Islanda, Olanda, Australia, Sri Lanka e Azzorre. Io vorrei aggiungere la Sicilia a questa lista”.
Complimentandosi con Orlando per la nomina a Capitale Italiana della Cultura 2018, Lupo ha auspicato che “nel 2017 a Palermo e in Sicilia si parli molto inglese”. Dal canto suo Orlando si è rivolto al chairman di ITT spiegando che “Palermo è eccitante, sicura e non cara. E questo accade perchè noi accogliamo tutti. Il 2018 – conclude il sindaco – potrà far segnare il boom vero del turismo siciliano e palermitano in particolare”.
“La Sicilia punta ad aprirsi al mercato turistico d’Oltremanica – ha aggiunto l’assessore Barbagallo – con l’obiettivo di piazzarsi tra le mete straniere preferite dagli inglesi. Nonostante gli effetti della Brexit. Oggi la Sicilia si trova al settimo-ottavo posto delle destinazioni nazionali. Il nostro obiettivo è salire al quarto posto, dopo le tre città d’arte Roma, Firenze e Venezia. Ci sono tutte le condizioni per farlo, i dati in crescita ci stimolano a raggiungere questo obiettivo, e iniziative come quella di oggi indubbiamente aiutano”.