Uno spettacolo che ha coinvolto la Comunità maurina, presso il Teatro Comunale, Marco Manera con “Magarìa (affabulazioni siciliane)”. Un recital in cui ha raccontato la Sicilia attraverso quattro parti: l’amore, il dolore, il “cunto” e i siciliani. L’attore e comico Marco Manera attraverso le storie e i personaggi antichi racconta, tra il serio e il faceto, una terra che non c’è più, ma che è nascosta dentro di noi come un incantesimo, la “magarìa” appunto, che può venire fuori se stuzzicata da un attore che canta e “cunta”, arrivando al cuore. “Magarìa (affabulazioni siciliane)” ha avuto il suo debutto nel 2001 ed è stato riproposto in varie città e cittadine siciliane, ma non solo.
Lo spettacolo che si è tenuto a San Mauro grazie alla collaborazione con il Comune, si è tenuto nell’ambito della circuitazione di cui alla Rete Regionale Teatrale Siciliana, promossa dalla Cooperativa Culturale Agricantus con la direzione Artistica di Vito Meccio e con il sostegno economico della Regione Siciliana – Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo. A San Mauro il teatro comunale stracolmo di pubblico. L’evento ha registrato applausi e gradimento. Sul finire dell’esibizione, il sindaco Giuseppe Minutilla e l’assessore allo spettacolo Nino Daino hanno ringraziato Marco Manera per lo spettacolo proposto, nel borgo madonita dall’attore siciliano.