C’è solo un’occasione che può accrescere ulteriormente l’incanto di Gangi ed è l’atmosfera natalizia quando passeggiare nel borgo più bello d’Italia è un viaggio nel passato tra stretti vicoli, cortili e porticati che per l’occasione si impregnano dei profumi della festa e si popolano di visitatori.
Gangi con la sua millenaria storia è prezioso custode di tradizioni e umanità perdute, che nel periodo natalizio si scaldano di un nuovo tepore. Stasera (7 dicembre) al via le manifestazioni natalizie, volute dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Ferrarello, lungo le vie Nazionale, Repubblica e Monte Marone “Shopping ai piedi del borgo” tra stand, musica, degustazioni e animazione a cura del consorzio “I negozi di Gangi”.
Un ricco programma di eventi (clicca qui per visualizzare il calendario degli appuntamenti) che andrà avanti sino all’8 gennaio con spettacoli musicali, i mercatini di Natale, allietati da musiche e “a nuvena di natali”, caccia al tesoro con asinelli e animazione per bambini, e ancora la Befana acrobatica, tombolate, una sera di beneficienza pro Amatrice, vari concerti ma a anche convegni e presentazione di libri. La notte di Natale (24 dicembre) al termine della Santa messa, in piazza del Popolo, l’amministrazione comunale augurerà buone feste con la distribuzione di VinBrulè e stantanei (dolci tipici locali). Alcune manifestazioni e spettacoli, considerate le temperature invernali, si svolgeranno al chiuso del Palaisola.
Certamente l’evento di punta sarà l’ottava edizione del presepe vivente: “da Nazareth a Betlemme” che si svolgerà dal 26 al 29 dicembre, quando l’antico quartiere di San Lucia, che si trova proprio sotto il cuore del centro storico di piazza del Popolo, per l’occasione sarà trasformato ed adattato ad ambienti palestinesi grazie a 200 figuranti, in abiti rigorosamente dell’epoca, che ci racconteranno la natività. Una rappresentazione unica nel suo genere che ogni anni richiama migliaia di spettatori.
“A Gangi si comincerà a respirare aria di Natale a partire da domani sera – dichiara il sindaco del Borgo più bello d’Italia Giuseppe Ferrarello – l’obiettivo della programmazione che abbiamo voluto con tutta la mia amministrazione comunale è promuovere e valorizzare una festività che unisce le famiglie, sono tante le iniziative anche di solidarietà e divertimento, ma certamente il nostro appuntamento di punta sarà il presepe vivente da Nazareth a Betlemme, dal 26 al 29 dicembre, una kermesse oramai diventata famosa in tutt’Italia, voglio ringraziare la Pro-loco, tutte le associazioni e i privati che hanno contribuito ad arricchire queste festività”.