Sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata e sequestro di persona in concorso dai carabinieri della compagnia di Bagheria due palermitani: Gardino Giallanza Li Causi e Maurizio Picone, entrambi volti noti alle forze dell’ordine.
L’intervento è stato effettuato in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Termini Imerese, su richiesta della Procura della Repubblica. I fatti risalgono al gennaio 2015, quando i malviventi, dopo aver seguito un furgone che trasportava mangimi per animali a bordo di un’autovettura guidata da Picone, giunti nei pressi del Comune di Ficarazzi, hanno costretto il conducente del mezzo a fermarsi. Li Causi, con un terzo complice, ha minacciato l’autista puntandogli una pistola alla tempia e si dopo essersi messi alla guida del furgone, si è diretto nella zona Ciaculli a Palermo, dove i malviventi hanno asportato gran parte della merce trasportata insieme all’incasso giornaliero. Solo allora l’autista fu lasciato libero.
Per mettere a segno il colpo i malviventi, con il volto coperto con scalda collo ed occhiali da sole, non esitavano a bloccare il furgone in pieno giorno ed in una zona molto trafficata, incuranti dei passanti che assistevano all’intera scena. La tempestività con cui sono stati acquisiti i primi elementi utili alle indagini e le successive attività investigative anche di natura tecnica, hanno permesso ai Carabinieri di identificare due dei tre malviventi i quali, al momento dell’arresto, si trovavano già ristretti presso il carcere Pagliarelli di Palermo per altri reati. Proseguono senza sosta le indagini dei Carabinieri finalizzate ad assicurare alla giustizia il terzo complice.