L’attore madonita Bruno Di Chiara, di origine di Castellana Sicula, trapiantato a Palermo (la nostra testata lo aveva intervistato nei mesi scorsi, leggi qui ), come un vero fuori classe di bellezza e prestanza, quale un Jonny Depp italiano, ieri sera ha spaccato lo schermo in prima serata nel secondo episodio della nuova fiction La mafia uccide solo d’estate, di Pif.
Di Chiara ha interpretato il ruolo di un giovane medico che ha avvisato il primario Michele Navarra, boss di Corleone, per eliminare il piccolo Giuseppe Letizia, testimone dell’omicidio di Placido Rizzotto. Benchè agli esordi, il giovane attore, allievo della Scuola dei mestieri dello Spetaccolo, diretta dalla regista di fama internazionale, Emma Dante, vanta già grandi successi. Di recente ha portato in scena, al Teatro Biondo, con gli altri compagni allievi, l’Odissea A/R di Emma Dante, nei panni di Odisseo. Uno spettacolo che ha fatto sold out dal 28 ottobre al 6 novembre, a Palermo e poi a Napoli, al Teatro Bellini fino al 13 novembre. La tournée non è finita. Saranno a Roma, Pistoia e Pordenone.
Per congratularci con lui lo abbiamo chiamato e ci ha dichiarato in eclusiva quanto segue: “Con la mia partecipazione alla serie televisiva La mafia ucide solo d’estate, che si inserisce tra un intervallo tra le date della tournèe in Italia dell’Odissea A/R di Emma Dante, il mio sogno continua, passo dopo passo, a realizzarsi. Di questo sono riconoscente ai Maestri e alle persone care, senza i quali lo studio e il mio impegno probabilmente non sarebbero bastati. Così come grande è la mia “gratutine…ehm gratitutine…” verso quell’inesauribile serbatoio di energia creativa che sono le Madonie, dove sono piantate le mie radici e custoditi i miei ricordi”.