Il nucleo di polizia urbanistico edilizia nell’ambito del controllo del territorio predisposto dal Comandante Vincenzo Messina, ha sequestrato 4 immobili, rispettivamente in via Portello ad Altarello ed in via Papa Sergio I a Vergine Maria perché senza concessione edilizia e in via Ciraulo nei pressi di via Altofonte ed in via Salemi nei pressi del corso dei Mille, per violazione dei sigilli. In totale 9 persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria: in via Papa Sergio I n. 8 (nella foto) oltre ai due comproprietari, sono stati denunciati il progettista, il direttore dei lavori ed un operaio.
Agli agenti penetrati all’interno di un cantiere in piena attività, il proprietario ha mostrato la concessione edilizia in cui venivano autorizzati i lavori di ampliamento finalizzati alla realizzazione di un primo piano. Ma nei fatti è stata riscontrata la totale difformità da quanto previsto dalla concessione poiché si era proceduto alla demolizione dell’ immobile, peraltro compreso dentro un’area sottoposta a vincolo paesaggistico, netto storico e facente parte di Regia Trazzera. 5 persone venivano denunciate alla autorità giudiziaria; oltre alle due comproprietarie dell’immobile, il progettista, il direttore dei lavori, e l’ operaio, tutti presenti ed identificati nel cantiere, per avere intrapreso i lavori edili in assenza di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile e della Sovrintendenza ai Beni culturali ed architettonici.
L’altro sequestro è avvenuto in via Portello n. 36/C , dove in un immobile elevato fino al primo piano, è stata accertata la realizzazione di un terrazzo in muratura e cemento armato di circa 35 metri quadrati , edificato su pilastri in cemento armato, con l’ingresso ricavato dalla demolizione di una preesistente finestra. Il piano terra era ancora allo stato grezzo, mentre era stata completata la pavimentazione del primo piano ed in fase di realizzazione i lavori di rifacimento parziale degli intonaci esterni. Il proprietario e committente dei lavori, poiché non esibiva alcuna autorizzazione agli agenti, è stato denunciato alla autorità giudiziaria perché sfornito di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile
Dei due sequestri per violazione dei sigilli, il primo è stato operato in Via Ciraulo n. 45: nell’immobile sottoposto a sequestro il mese scorso è stata accertata la prosecuzione delle opere, in particolare la tompagnatura con blocchetti in pomice cemento e il completamento della copertura in cemento armato, parzialmente impermeabilizzata con guaina bituminosa. L’immobile ad un piano costruito all’interno di un lotto di terreno di circa 1.100 metri quadrati , è composto dal piano cantinato e dal primo piano di circa 35 metri quadrati e dal piano terra di circa 150 metri quadrati con la copertura a falde. Il proprietario è stato denunciato alla autorità giudiziaria perché sfornito di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile.
Il secondo sequestro per violazione dei sigilli in via Salemi, dove nel mese di maggio del 2013 gli agenti avevano sequestrato un corpo di fabbrica in cemento armato e muratura, a due elevazioni fuori terra di circa140 metri quadrati per piano, costruito senza le dovute autorizzazioni. Da una ulteriore verifica compiuto recentemente è stata accertata la prosecuzione delle opere consistenti nella realizzazione degli infissi esterni e nella definizione esterna di tutto il manufatto. I comproprietari residenti all’interno dell’immobile sono stati denunciati alla autorità giudiziaria per mancanza di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile.