È accaduto lo scorso giovedì, quando i Carabinieri della Stazione di Balestrate hanno tratto in arresto in flagranza di reato per estorsione continuata i conviventi Antonino Ciminna, classe 1967 e Rosalia La Puma, classe 1980, entrambi residenti a Trappeto, disoccupati.
I Carabinieri della Stazione cittadina, a seguito di mera attività investigativa, apprendevano che i due conviventi, approfittando del lavoro di badante svolto sino al mese di dicembre del 2013 da La Puma in casa di un’anziana 85enne di Balestrate, avevano deliberatamente preteso dai figli di quest’ultima, con atteggiamento minaccioso e violento, somme in denaro, arrivando ad estorcere, in più circostanze, la somma complessiva di circa 3 mila euro.
I Carabinieri della Stazione cittadina, avviate nell’immediatezza le indagini e dopo aver ricostruito il “modus operandi” della coppia, nel pomeriggio di giovedì scorso, intervenivano presso l’abitazione delle vittime, sorprendendo i due aguzzini mentre stavano pretendendo l’ennesima richiesta estorsiva, dell’importo di 300 euro.
I due conviventi, sono stati quindi tratti in arresto dai Carabinieri, con l’accusa di concorso in estorsione continuata e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Per Ciminna è stata disposta la custodia in carcere presso la Casa Circondariale “Ucciardone” di Palermo, mentre per La Puma è stata sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, conclusasi nella mattinata odierna con la condanna per la donna a presentarsi alla polizia giudiziaria, visto che è incinta.