Spazi inesistenti e sicurezza a rischio. Scatta così la chiusura della segreteria dell’Istituto tecnico per geometri di Polizzi Generosa mentre dal primo aprile gli studenti saranno costretti ai doppi turni dato che la situazione è divenuta insostenibile. Le decisioni sono state adottate dal Preside Pietro Attinasi con le spalle al muro a causa di una situazione che a detta degli operatori mette a rischio l’incolumità di chi frequenta quel plesso. Nel 2011, a causa di un crollo, venne dichiarata l’inagibilità della sede storica del glorioso istituto madonita fondato nel 1964. Off limits i locali comunali di via Carlo V la scuola fu costretta a traslocare nelle aule di Piazza Matteotti, in un complesso di proprietà della Provincia di Palermo. Gli spazi però sono assolutamente inadeguati. I docenti non hanno un aula per le riunioni o per incontrare i genitori, lo stesso dirigente è spesso costretto a sbrigare le varie incombenze nel sottoscala. E dire che i soldi per i lavori nella sede storica ci sono ma tra pastoie burocratiche, rimpalli di responsabilità e municipio semi paralizzato dopo lo scioglimento per mafia tutto resta al palo. Un dato rende bene la situazione: la scuola potrebbe ospitare non più di cento persone mentre giornalmente, tra alunni, docenti e personale amministrativo, ne girano almeno cento sessanta. Cosi da oggi i genitori degli alunni dovranno recarsi a Petralia Sottana per le incombenze di segreteria mentre dal prossimo mese inizierà il calvario del doppio turno in attesa che chi di dovere si decida a far partire i lavori, magari prima che succeda qualcosa di spiacevole. RQ