Palermo, “botti illegali” sequestrati nel mercatino di piazzale Giotto

Redazione

Palermo

Palermo, “botti illegali” sequestrati nel mercatino di piazzale Giotto
Scoperti 17 chili di materiale pericoloso. Molti erano sprovvisti della licenza, altri erano scaduti

18 Gennaio 2016 - 00:00

Con l’approssimarsi del fatidico appuntamento con la mezzanotte del 31 Dicembre, si fa sempre più stringente l’azione di contrasto della Polizia di Stato al commercio di materiale esplodente.

Equipaggi di Polizia sono dispiegati in città presidiando massicciamente le zone popolari ed i mercatini rionali, luoghi cui gli amatori del settore dei botti illegali, tradizionalmente, si rivolgono nell’immediata vigilia della festività di fine anno.

Nelle ultime settimane, personale della Squadra della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, ha effettuato controlli presso esercizi commerciali dove vengono venduti anche artifici pirotecnici.

In alcuni di questi esercizi, con licenza di vendita al minuto di articoli casalinghi o di cartoleria, sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro un quarantina di batterie di giochi pirotecnici appartenenti a categorie di materiale esplodente la cui vendita è consentita solo presso gli esercizi muniti di licenza di P.S.

Nei giorni scorsi, i poliziotti della Squadra Amministrativa, effettuando un controllo presso il locale “mercatino di natale” sito in Piazzale Giotto, ha riscontrato all’interno di uno stand di una nota armeria cittadina l’esplosivo per la vendita di materiale pirotecnico. Dall’esame dell’etichettatura delle singole confezioni esposte è risultato che parecchie erano scadute, alcune non etichettate secondo normativa vigente ed altre appartenenti a categorie la cui vendita è consentita, solo negli esercizi muniti della già citata licenza di P.S.,  a persone in possesso del titolo idoneo  ovvero “porto d’armi  e/o licenza di fochino”. Il quantitativo complessivo degli artifizi pirotecnici sequestrati è di circa 17 Kg di massa attiva di materiale esplodente.

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