Si chiama “Astra” (Accoglienza Specializzata in reTe e peRcorsi di Autonomia), il progetto a carattere sociale che nasce dalla collaborazione fra Assessorato alla cittadinanza sociale e l'Associazione”Le Onde Onlus” e con il supporto ed il raccordo con la Rete locale antiviolenza riservato alle donne vittime di violenza e stalking. L’iniziativa, presentata ieri, è finanziata dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri con un fondo per il “Sostegno ai centri antiviolenza ed alle strutture pubbliche e private”. Lo scopo principale di Astra è quello di aumentare l'offerta dei servizi, volti a sostenere le donne, la cui incolumità è continuamente messa a rischio e per ampliare apposite strutture nelle aree dove il problema si sta facendo sempre più complesso e dove non ci sono strutture idonee al sostegno. Per fronteggiare il problema dell'aggressione sulle donne e rendere efficiente e proficuo il sostegno post-violenza, è necessaria un'intesa, una collaborazione tra le varie entità amministrative, ospedaliere, di controllo del territorio, ospedali e centri di servizio. Il progetto Astra mira a creare una fitta rete attraverso un'attività di sinergia e collaborazione tra i servizi sociali comunali, enti della Rete Antiviolenza (Questura, Polizia Municipale, Asp, Presidi Ospedalieri, Tribunale per i minorenni, enti di terzo settore), tutela e supporto all'autonomia di tutte le donne che si rivolgono al Centro Antiviolenza o ai Servizi Sociali. L'accusa più grande che le vittime attribuiscono alla società alle strutture è quello di essere lasciate sole. Tra i vari servizi del progetto c’è la creazione di veri contatti “d'aiuto”, come quello che garantisce un contatto specializzato alle vittime ricoverate presso i presidi ospedalieri locali. L'intento sarà anche quello di aumentare la loro sicurezza e quella dei figli minori, attraverso la sperimentazione di un Gruppo operativo interistituzionale pubblico/privato che raccordi e coordini gli interventi posti in essere nel territorio. Un occhio particolarmente attento sarà dato alla formazione del personale degli appositi organi ed enti. Il centro di assistenza garantirà sostegno psicologico, legale, tutela dei figli minori. Attenzione verrà data anche alle donne immigrate, consulenza di mediazione linguistica e culturale e percorsi di accoglienza effettuati da operatrici appositamente formate, con attenzione e particolare sensibilità. “Questo progetto – dice l’assessore comunale alle politiche sociali del comune di Palermo Agnese Ciulla – è un grande passo per l'Amministrazione Comunale. Potrà garantire alle donne in situazioni di difficoltà l'opportunità di uno spazio e di un tempo a loro dedicato, specializzato e in grado di prendere in carico e attivare tutte le possibili procedure di aiuto, supporto e protezione”. Un ulteriore strumento per fronteggiare questo grave problema sociale, che mira ad aumentare la sensibilizzazione ed a rilanciare le case di accoglienza. Per accedere al servizio si potranno contattare Le “Onde Onlus” al numero 091327973 , lunedì, venerdì, sabato, domenica dalle ore 9 alle 15, mentre martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 13,30 alle ore 19,30.