L’artista del pane, sessantatre anni professione panettiere Francesco Lo Giudice di Gangi e le sue forme di pane artistico arrivate oltre oceano. Ha iniziato a lavorare a soli 7 anni col porta a porta trasportando il pane in enormi canestri (i cufina), a 16 anni inizia a mettere le “mani in pasta” ed apprendere l’antica tecnica di panificazione gangitana, negli anni affina la tecnica per poi la realizzazione delle prime forme di pane artistico negli anni ottanta. L’incontro con il maestro Gianbecchina che osservando le sue forme artistiche si ispira alla terra e realizzerà l’intero ciclo del pane. Ancora oggi Francesco, per tutti “Ciccio”, realizza con la pasta di pane splendide opere d’arte, singolare la rappresentazione della natività, realizzata lo scorso Natale che gli è valso il primo premio nel concorso promosso dalla Fidapa. Il presepe unico del genere è stato realizzato interamente in pasta di pane le sue abili mani hanno preparato ben 18 personaggi. Le sue forme di pane artistico sono state apprezzate in tutto il mondo ma anche da diverse trasmissioni televisive.