Non potevano certo passare inosservati i tre incauti topi d'appartamento tratti in arresto dai Carabinieri in pieno centro a Cinisi. Le forze dell'ordine li hanno intercettati mentre sfrecciavano per le vie del centro in tre in sella ad un ciclomotore elettrico: si trattava di Giacomo Munacò, classe 1992 di Carini, (nella foto) e di altri due minorenni, rispettivamente classe 1997 e 1999.
I militari della Stazione di Cinisi hanno intuito immediatamente che si trattava dei tre che, poco prima, erano stati visti fuggire in contrada Graffagnino, dopo aver commesso un furto in una abitazione privata. I tre si erano introdotti nell'appartamento scavalcando la recinzione esterna e sfondando a calci la porta d’ingresso. Il tutto in pochi minuti. Dopo aver messo a soqquadro l’intero appartamento senza trovare nulla di quanto sperato: si erano dovuti accontentare del misero bottino di 25 euro.
A mettere in fuga i malviventi erano state le urla di alcuni vicini e, forse proprio perché presi alla sprovvista, avevano tentato una fuga a dir poco grottesca, venendo bloccati dai Carabinieri. Per il maggiorenne sono scattate subito le manette ed è stato già stato condannato ad otto mesi di reclusione (pena sospesa); i due minorenni, invece, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria dei minori e risponderanno insieme al complice di furto in abitazione in concorso.