La diga Garcia da oggi sarà diga “Mario Francese”, il giornalista del Giornale di Sicilia ucciso dalla mafia nel 1979. Alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Rosario Crocetta e del presidente dell’ordine dei giornalisti della Sicilia Riccardo Arena, è avvenuta la scopertura della Targa. Per l’iniziativa, il ruolo determinante è stato quello di Legambiente Sicilia e l’interesse immediato dell’assessore regionale alle Risorse agricole, Dario Cartabellotta. Nel decreto emesso è stato sottolineato il sacrificio di Mario Francese, che con le sue inchieste ha denunciato le infiltrazioni della criminalità organizzata e le collusioni politiche ed amministrative nell'ambito dei lavori di realizzazione del serbatoio artificiale, in località Garcia.
(Grazie a Cristiana Matano per la foto della targa)