Proseguono i controlli amministrativi in ambito cittadino a cura della Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Palermo.
In particolar modo, sono stati controllati esercizi pubblici muniti di licenza di Polizia di Stato al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni imposte a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
L’attività che ha replicato altri analoghi servizi svolti nel recente passato ha avuto, tra gli altri, lo scopo di indurre la gran parte dei gestori ad uniformarsi alla complessa normativa che regola il settore per cui si è registrato una positiva inversione di tendenza rispetto al recente passato e quello di tutelare i clienti, principalmente provenienti da fasce giovanili, che frequentano locali notturni e sale giochi.
A tal proposito, si evidenzia il controllo svolto all’interno della sala giochi ubicata a Palermo, in via Notarbartolo, denominata “Ping Pong”, storico ritrovo di molti giovani palermitani. In quest’ultimo sito sono stati identificati diversi giovani che fruivano delle apparecchiature e tavoli da biliardo al di là del prescritto orario di chiusura.
Inoltre, non risultavano presenti né il titolare della licenza di P.S. né i rappresentanti autorizzati.
Per tali gravi infrazioni saranno irrogate sanzioni amministrative a carico del responsabile della sala giochi.
Altri accessi ispettivi sono stati effettuati in alcuni pub e discoteche con la verifica delle posizioni lavorative dei dipendenti che sono al vaglio della Divisione PAS.
Tra questi locali si segnala il “Berlin Cafè”, di via Isidoro La Lumia, “Chatoull’s” di via Giuseppe Mazzini e la discoteca “Ime Less”, di via Gioeni.
I servizi proseguiranno senza soluzione di continuità, a partire dai prossimi giorni e saranno rivolti, soprattutto, ad altre sale giochi cittadine.