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Contrasto alle scommesse illegali, sequestrate 3 sale gioco

Nell’ambito di un più vasto piano di controllo disposto dal Comando Generale della Guardia di Finanza a livello nazionale ed in coincidenza con l’avvio della stagione calcistica di serie A, i Reparti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo hanno effettuato nelle ultime settimane numerosi interventi a contrasto dei fenomeni di illegalità ed abusivismo nel settore dei giochi e delle scommesse, soprattutto on line.

Complessivamente, nella città e nella provincia di Palermo, sono stati impiegati circa 80 finanzieri, controllati 28 esercizi di sale gioco e scommesse, segnalati 8 soggetti all’Autorità Giudiziaria e sequestrate 3 sale gioco, con relative postazioni e apparecchiature informatiche. Per altri 5 esercenti sono scattate le sanzioni amministrative per detenzione di apparecchi non forniti di nulla osta di distribuzione e/o di messa in esercizio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nonché altre sanzioni per violazioni di natura amministrativa.

I controlli effettuati nel capoluogo dai finanzieri del Gruppo di Palermo hanno riguardato 13 sale giochi situate in via Cappuccini, via Corradino di Svevia, via Domenico Guerrazzi e in via Goethe ed hanno portato al sequestro penale di 13 postazioni informatiche collegate ai siti stranieri, sprovviste della necessaria autorizzazione rilasciata dai Monopoli; nei cestini dei rifiuti all’interno dei locali, i finanzieri hanno recuperato una considerevole quantità di ricevute di giocate su siti non autorizzati, che hanno confermato la raccolta abusiva di scommesse e che consentiranno, una volta che i dati acquisiti verranno elaborati, anche di quantificare le imposte evase al Fisco, dal momento che tutte le giocate su siti illegali erano effettuate in evasione d’imposta.

Segnalati alla Procura della Repubblica di Palermo 2 titolari delle sale giochi e sottoposti a sequestro preventivo 2 locali, al fine di evitare la prosecuzione del reato.

Le Fiamme Gialle della Compagnia di Bagheria hanno scoperto nella cittadina un centro scommesse clandestino, denunciando all’autorità giudiziaria 2 soggetti per l’organizzazione abusiva di scommesse sulle partite di calcio e procedendo, nel contempo, al sequestro di ben 58 apparecchiature informatiche costituite da PC, stampanti, monitor, modem ed altre attrezzature, che componevano, in totale, 14 postazioni telematiche, oltre a 800 euro in contante.

Anche in tal caso è stata riscontrata la totale assenza delle autorizzazioni ed il collegamento a siti gestiti da bookmakeresteri non autorizzati e, inoltre, si è appurato che le giocate non venivano effettuate sul  conto-gioco del singolo cliente, bensì su quello intestato al titolare della sala giochi, in violazione della normativa di riferimento che prevede che la singola giocata venga pagata attraverso il diretto addebito sul rispettivo conto-gioco prepagato, di modo da tracciare i pagamenti effettuati dai giocatori sulle singole scommesse, con il duplice effetto di contabilizzare fiscalmente le giocate e, contestualmente, monitorare fenomeni di riciclaggio di danaro.

I finanzieri della Compagnia Guardia di Finanza di Termini Imerese, unitamente a personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Ufficio Regionale Sicilia – sono invece intervenuti in un esercizio commerciale sito ad Altavilla Milicia, dove sono stati rinvenuti e sequestrati 2 apparecchi denominati Totem Kiosk, privi del nulla osta di messa in esercizio e/o distribuzione, che, mediante l’uso di smart cardpreviamente caricate attraverso un apposito dispositivo elettromeccanico presente sull’apparato, permettevano l’accesso a giochi d’azzardo quali poker, roulette, slot-machine, in quanto tali vietati. Il responsabile, un 59enne palermitano, è stato denunciato a piede libero. Sempre i militari della  Compagnia di Termini Imerese, hanno poi individuato nella cittadina un altro esercizio commerciale, non autorizzato, che pubblicizzava e offriva l’accesso a giochi e scommesse on  lineproposti per mezzo di un bookmaker straniero che risultava essere tra quelli inibiti dai Monopoli; i due soci dell’attività commerciale – una 45enne ed un 42enne palermitani – sono stati denunciati per esercizio abusivo di attività di gioco o scommesse.

Infine, I finanzieri della Brigata di Carini, nel corso di un intervento ad Isola delle Femmine, hanno denunciato il titolare di un bar in quanto in una saletta attigua aveva realizzato un centro scommesse abusivo su eventi sportivi, ancora in assenza di autorizzazione e mediante il collegamento ad un sito non autorizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Al termine dell’attività la sala scommesse è stata sequestrata unitamente alle 13 postazioni rinvenute.

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