Che la manna avesse decine di proprietà mediche, cosmetiche e organolettiche è ormai noto da tempo. Adesso, grazie a una ricerca, sarà possibile stabilire quali sono i costituenti bioattivi della resina che viene estratta sulle Madonie. Lo studio, condotto da un'équipe di docenti e ricercatori – tra cui un giovane ricercatore castelbuonese – del laboratorio di Biochimica dell’Università di Palermo, è stato presentato al Congresso internazionale 'Society for Nutraceuticals and Functional Foods', che si è svolto a Istanbul lo scorso ottobre. La ricerca, tutt'ora in corso, ha reso noti gli studi, condotti fino a ora, sulle innumerevoli proprietà della manna. “Sono orgogliosa – commenta Magda Culotta, sindaco di Pollina e deputato del Pd – del lavoro svolto da questi ricercatori, ancor più perché all'interno dell'équipe vi è una componente madonita. L'economia del nostro territorio potrebbe tornare a risollevarsi anche grazie alle importanti scoperte scientifiche legate alle proprietà della manna. Alcune erano già note, ma grazie a questo lavoro di ricerca, si potranno capire meglio le sue potenzialità e dare valore scientifico al ‘nettare degli dei’ prodotto dai frassini di Pollina e Castelbuono”.