Agenti della Polizia di Stato appartenenti alla sezione “Investigativa” del Commissariato Zisa-Borgo Nuovo hanno denunciato in stato di libertà F.D.A, 26enne del quartiere Zisa, individuato come uno dei due autori di una rapina consumata, la scorsa settimana, ai danni del supermercato “MD Discount” di piazza Principe di Camporeale. Gli agenti, già la scorsa settimana, avevano proceduto all’arresto, nella flagranza del reato di rapina aggravata in concorso, di Vincenzo Battaglia, 27enne palermitano. L’arresto era stato la conseguenza di un razionale dispiegamento di pattuglie di polizia, operato in chiave antirapina, in zone considerate ad alto rischio perché interessate nel recente passato, dal compimento di reati predatori.
Un supermercato ubicato in una di queste zone, piazza Principe di Camporeale, era stato infatti scelto, da due malviventi per compiere una rapina a mano armata. Classica la dinamica dell’aggressione: uno dei due malviventi aveva puntato dritto alle casse del market e, per ottenere l’incasso, non aveva esitato a minacciare i cassieri con una pistola, cingendo entrambi per le spalle, uno alla volta, in rapida sequenza, guardato a vista dal complice rimasto sulla porta a far da “palo”.
La loro veloce fuoriuscita dal market era stata notata da una pattuglia “antirapina” in abiti “civili” del Commissariato “Zisa-Borgo Nuovo” che aveva visto salire i rapinatori a bordo di un motociclo di grossa cilindrata. Ne era nato un rocambolesco inseguimento, reso ancor più difficoltoso per i poliziotti, dal traffico congestionato. Dopo aver momentaneamente perso di vista il mezzo inseguito, in via D’Ossuna gli agenti avevano intercettato, stavolta a piedi, Battaglia, riconosciuto senza ombra di dubbio come uno dei due malviventi in precedenza visti uscire dal market.
Battaglia, addosso al quale era stato rinvenuto il bottino della rapina ammontante a 700 euro circa, è risultato essere il malvivente che qualche minuto prima aveva aggredito i cassieri con una pistola.
Le indagini dei poliziotti, andate avanti per tutta la notte e, tutt’ora in corso, hanno consentito di ritrovare il motociclo di grossa cilindrata utilizzato dai malviventi per la fuga.
Stamani, consapevole di non poter protrarre ancora per molto la sua impunità, il giovane complice del Battaglia si è presentato nei locali del Commissariato “Zisa Borgo Nuovo” ed ha ammesso le sue responsabilità in ordine alla rapina.
Era lui il “palo” della rapina ed era nella sua disponibilità il motociclo, per altro ritrovato dai poliziotti nelle immediatezze della rapina ed utilizzato dai malviventi per fuggire da piazza Principe di Camporeale.