Il problema della raccolta dei rifiuti intermittente, in moltissimi comuni della provincia di Palermo, è una questione ormai ben nota. Si sa che spesso tali difficoltà sono imputabili ad un servizio insufficiente da parte dell’Ato, tuttavia rimane inspiegabile la presenza di alcune discariche abusive perenni, che sorgono lungo le strade e vengono periodicamente curate e gestite senza essere mai effettivamente eliminate.
Tale problema è presente anche ad Altofonte, dove da mesi, se non da anni, i rifiuti ingombranti si danno appuntamento in alcune zone prestabilite e lì permangono per lunghi periodi, formando discariche che passano da pienissime a piene (e viceversa) senza mai essere svuotate e bonificate del tutto. In via Ficiligno ad esempio, sotto il ponte dello scorrimento veloce Palermo – Sciacca, decine di materassi, frigoriferi, lavatrici e vecchi mobili, vengono addirittura ordinati, impilati tra loro o addossati ai muri.
È forse troppo chiedere un intervento decisivo che risolva il problema con una raccolta straordinaria? Certamente un servizio più efficiente non guasterebbe, così come è necessario che anche i cittadini si impegnino a non trasformare in discarica gli stessi spazi in cui vivono quotidianamente.