Si sono conclusi, ad Alimena, i Cantieri di servizio per la cura e manutenzione del verde pubblico. L’attività era partita a fine dicembre, a seguito del decreto di finanziamento da parte dell’Assessorato alla Famiglia della Regione Sicilia.
Dodici persone, dieci uomini: Santo Papa, Massimo Li Ranzi, Giuseppe Polizzi, Giuseppe, Federico Giuseppe, Damiano Galasso Damiano, Pietro Torregrossa, Lorenzo Vilardi Lorenzo, Paolo Seminara Paolo, Diego Li Puma, Guillermo Pittalunga e due donne: Francesca Caruso e Sabrina Cerami Sabrina, si sono occupati, per tre mesi, della cura e manutenzione del verde pubblico, della manutenzione delle villette, della manutenzione del Parco della Mazza, dello scerbamento e spazzamento di tutte le strade comunali, dello spazzamento e delle piccole manutenzioni del centro storico, del ripristino della viabilità sulle strade comunali e rurali dopo l'emergenza maltempo e del ripristino della viabilità sulle strade comunali dopo l'emergenza neve.
Parla l'assessore al verde pubblico, Giacomo Ippolito: -Ringrazio questi ragazzi ad uno ad uno e mi complimento per il gran lavoro svolto e l’ottimo servizio fornito alla collettività tutta. L’attività svolta da questi 12 ragazzi è stata davvero notevole e degna di merito, ogni mattina armati di tanta buona volontà e grande senso di dovere civico hanno ripulito per bene il paese aumentando notevolmente i livelli di vivibilità e di decoro della nostra piccola cittadina. Ringrazio inoltre il Signor Giuseppe Bruno, operatore del verde pubblico del comune e il coordinatore dell’attività il signor Giovanni Lo Porto (nella foto con l'assessore Ippolito e gli altri operatori) dipendente comunale e memoria storica del verde pubblico alimenese. Ad oggi la regione non ha trasferito al Comune i fondi economici per retribuire le mensilità agli operatori. Tuttavia abbiamo anticipato noi le prime due mensilità, poichè i ragazzi, nonostante i ritardi di pagamento, hanno continuato attivamente a lavorare dimostrando grande senso di responsabilità.- L'assessore Ippolito continua, sottolineando:-il governo regionale dovrebbe attivare progetti di questo tipo 365 giorni l’anno, al fine di alleviare il grosso momento di crisi e l’alto tasso di disoccupazione che affligge il nostro territorio.” (clicca sulla foto per ingrandirla)