Emergenza furti nelle scuole delle Madonie. Dopo l’episodio, che vi abbiamo raccontato ieri in questo articolo sul furto all’Istituto tecnico per geometra di Polizzi Generosa (dove hanno portato via un drone e una stampante 3d, oltre ad una macchinetta del caffè di proprietà privata), arrivano notizie di altre intrusioni compiute da ignoti negli istituti scolastici madoniti. Il primo comune a raccontarlo è quello di Petralia Sottana. Il sindaco, con un post sulla pagina ufficiale di Facebook dell’amministrazione comunale, ha comunicato che il plesso Cesare Terranova (nella foto) ha subìto, nottetempo una intrusione. A fare la scoperta, stamattina, personale scolastico durante le normali operazioni di riapertura della scuola. I ladri, dopo essere entrati, hanno scassinato diversi armadi rubando dei dispositivi elettronici ancora nuovi che erano destinati alla formazione e alla didattica digitale degli studenti. “Mentre si fa la stima precisa dei danni, quello che fa più rabbia è il danno morale e la viltà del gesto – si legge nel post del comune di Petralia Sottana – Con quest’atto vigliacco i malviventi hanno colpito il futuro dei nostri ragazzi e mortificato lo sforzo generoso che gli operatori della scuola mettono in atto ogni giorno. I carabinieri stanno indagando e siamo in contatto con loro, oltre che con i vertici dell’istituzione scolastica, per verificare l’evolversi della situazione e porre in essere le azioni da intraprendere per il futuro. Chiunque abbia visto qualcosa di anomalo può segnalarlo alle forze dell’ordine”.
Furti anche alla scuola media di Castellana Sicula, che sembra anzi essere stato il primo istituto ad essere stato preso di mira dai ladri che, la settimana scorsa, hanno fatto irruzione nei locali dell’istituto portando via dei pc fissi, numerosi pc portatili assegnati agli alunni e il fondo cassa che era custodito dentro la cassaforte. “Siamo veramente preoccupati – afferma il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Alimena, Castellana e Polizzi Maria Grazia Di Gangi – Questi criminali non hanno rubato solo alla scuola, hanno rubato direttamente ai nostri ragazzi, portando via il loro materiale didattico. Mi chiedo cosa ci possono mai fare? Quanto ci possono guadagnare? Hanno fatto molto più danno alla nostra serenità che alle casse della scuola. Siamo disorientati perché notiamo a malincuore che qualcosa sta cambiando nelle Madonie prima non accadevano queste cose, adesso invece siamo di fronte a dei furti seriali. Ci hanno preso di mira ed è molto preoccupante”.
C’è anche un quarto episodio inquietante, questa mattina sono stati trovati segni evidenti di effrazione anche all’Istituto Comprensivo di Polizzi Generosa, che ospita scuola elementare e scuola media. A confermarlo e sempre il dirigente scolastico Maria Grazia Di Gangi: “La cosa strana è che dopo essere entrati non hanno portato via niente. In questi giorni i Carabinieri hanno intensificato le ronde notturne. Chissà, può darsi che abbiano sentito qualcosa e sono scappati via”.
“Mi sono sentito con gli altri dirigenti scolastici e nei prossimi giorni incontreremo il capitano dei Carabinieri di Petralia Sottana” afferma Ignazio Sauro che dirige sia l’istituto superiore Giuseppe Salerno che l’istituto superiore Pietro Domina. Da segnalare che dei quattro istituti in cui i ladri hanno fatto irruzione solo quello di Castellana Sicula è dotato di un servizio di videosorveglianza i cui nastri sono stati acquisiti dai Carabinieri.