Un fronte di frana si è aperto a Polizzi Generosa, lungo la principale via di collegamento che attraversa la cittadina Madonita. A cedere, a causa delle forti piogge dei giorni scorsi è stato un tratto della Statale 643 che, nel centro abitato prende il nome di via Collesano, all’altezza del supermercato Sausa.
A seguito dei sopralluoghi, come confermato dal sindaco Gandolfo Librizzi, è emersa una situazione particolarmente seria con vistosi movimento di scivolamento del pendio dove insistono alcuni fabbricati. Lo smottamento ha interessato anche parte della carreggiata per un fronte di circa 150 metri. Le abitazioni che insistono sul fronte di frana sono già state evacuate e, per il momento, è stato disposto il divieto del traffico veicolare della Statale 643 per sollecitare quanto di meno il movimento franoso in atto ed ovviamente anche per la sicurezza dei automobilisti. La segnaletica stradale indica già adesso i percorsi alternativi. L’ARTICOLO CONTINUA DOPO IL VIDEO
È stato convocato un vertice con tutte le istituzioni competenti per disporre gli interventi urgenti per mettere in sicurezza l’area. “Purtroppo – afferma il sindaco Gandolfo Librizzi – il movimento franoso è molto più ampio di quello che si riesce ad intuire adesso. Speriamo che il movimento si fermi all’area attualmente interessato ma potrebbe non essere così ed interessare anche le abitazioni che insistono sopra la strada. Ovviamente speriamo di no, al momento, di fronte ad un movimento in atto non possiamo fare altro che attendere che si esaurisca l’evento in corso, considerate le pendenze molto ripide e difficilmente raggiungibili. Fino ad allora non possiamo fare altro che adottare misure preventive e cautelative. Per tutto il resto bisognerà attendere. Considerata la criticità della situazione abbiamo già chiesto al presidente della Regione La dichiarazione dello stato di emergenza”.
A scatenare la frana, informa il sindaco, potrebbero essere state, secondo le prime analisi, tre concause: una vecchia instabilità del pendio; l’incendio che questa estate ha percorso la valle rendendolo più precario di quanto non fosse in passato ed infine le forti piogge dei giorni scorsi”.