Fa discutere il dato emerso ieri, e confermato in una diretta su alimenaoline dal sindaco Giuseppe Scrivano, sui soli 5 tamponi molecolari positivi sui 66 effettuati ad altrettante persone risultate positive al tampone rapido. Come ricorderanno i nostri lettori, lo scorso 30 ottobre, per decisione del sindaco di Alimena e dell’ASP di Palermo, è iniziato lo screening di massa sulla popolazione. Scelta adottata per l’elevato numero di casi riscontrati nei giorni precedenti. In pochissimi infatti il centro madonita era passato da zero a 26 positiv su una popolazione che conta meno di 2mila residenti.
Come raccontato da madoniepress (leggi qui) gli esiti dati dal primo giorno di screening sono stati allarmanti: poco più di 600 tamponi effettuati e 66 positivi. Considerata l’alta incidenza di positivi è stato disposto lo stop allo screening per procedere ad una verifica con tampone molecolare. Il secondo tampone è stato fatto nel giro di poco più di 24. L’esito, sorprendente, è arrivato ieri: su 66 solo 5 hanno avuto una conferma. Gli altri 61 sono risultati negativi.
Il dato preoccupante getterebbe un’ombra pesantissima sull’attendibilità dei test rapidi. E’ il caso di ricordare che la comunità scientifica è concorde ad attribuire a questi nuovi test un’attendibilità del 99% per gli esiti positivi, mentre viene comunemente ammesso un margine del 7% di errore con i negativi (in altre parole: su 100 tamponi negati, 7 potrebbero essere falsi negativi. Su 100 tamponi positivi solo 1 potrebbe essere un falso negativo).
Come si spiega allora il “caso Alimena”. Il sindaco Scrivano, prudentemente, non si addentra in ipotesi o spiegazioni che appartengono alla medicina, per cui abbiamo rivolto l’interrogativo all’ASP di Palermo che ha garantito a breve una risposta.
D’altro canto a buttare acqua sul fuoco è il commissario Renato Costa che tiene a precisare: “La verifica con tampone molecolare di tutti i soggetti risultati postivi al tampone rapido è una prassi che adottiamo per ogni singola persona. Ad oggi le verifiche che abbiamo fatto sono praticamente del 100%”. Ad oggi l’ASP di Palermo ha fatto di diecimila tamponi rapidi in nove giorni di attività, riuscendo ad individuare 901 positivi (I test sono stati fatti alla Fiera del Mediterraneo e da ieri anche a Monreale). Il dato curioso è che la percentuale di positivi riscontrata tra Palermo e Monreale è sovrapponibile a quella riscontrata ad Alimena con i test rapidi, cioè un dato che oscilla fra il 9% ed il 10%..
Intanto lo screening va avanti anche ad Alimena, negli ultimi giorni sono stati fatti altri 160 tamponi, 80 presso il laboratorio analisi Sgroi ed 80 presso il laboratorio analisi Tedesco. L’esito finale ha dato altri 3 positivi che portano a 37 il dato attuale dei casi di Covid 19 nel piccolo comune madonita che, intanto, piange anche la sua prima vittima deceduta ieri a causa del Coronavirus.